Assafir (24/06/2012). I rapporti tra Damasco ed Ankara, già non dei migliori, si sono fatti ancora più tesi dopo la conferma da parte siriana circa l’abbattimento dell’aereo F-4 turco. Per la Siria, l’aereo era nel suo territorio quando è stato attaccato, mentre per il ministro degli Esteri turco Davutoglu, sorvolava il territorio internazionale, a circa 8 miglia (13 chiliometri) dalle coste di Latakia. Intanto si è svolto un incontro a Mosca, tra il ministro degli Esteri russo, Sergeij Lavrov, ed il suo omologo siriano, Walid al-Moallem. Al riguardo, Lavrov ha fatto sapere che la visione della Russia circa l’incontro che dovrebbe tenersi il 30 giugno a Ginevra per discutere di Siria, si plasma attorno a “un ritiro simultaneo” delle truppe regolari e di quelle dell’opposizione, dai villaggi e dalle città siriane.
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