AlHayat (01/09/2013). Il premier turco Recep Erdogan ipotizza che l’attacco in Siria avverrà prima del prossimo giovedì, giorno in cui in Russia si avvierà il G20. Al contempo, Erdogan ha espresso preoccupazioni circa la breve e limitata natura dell’attacco, sottolineando il bisogno di un’azione che riesca a rovesciare il regime di Damasco o almeno favorire in questo l’opposizione. Il premier ha evitato di riferirsi all’entità di un contributo turco nell’attacco, ma fonti della stampa e del governo indicano che Ankara preferirebbe non essere coinvolta in modo diretto nel conflitto per non scatenare reazioni da parte di Damasco. Intelligence e supporto logistico, stando alle stesse fonti, sarebbero parte del ruolo giocato dalla Turchia, che dopo il no della Gran Bretagna si troverà forse ora coinvolta anche nel rafforzare la propria base aerea meridionale come possibile rimpiazzo delle basi britanniche a Cipro.
Add Comment