Cultura Siria

Safaa Alset, l’artista siriana che ha trovato l’arte nelle macerie

(Barakabits)Safaa Alset è un’artista siriana la cui arte, a prima vista, ricorda alcuni dei personaggi e degli oggetti delle scene del film d’animazione Robots. Safaa Alset usa rame e altri metalli per realizzare i suoi pezzi.

Nata nel 1974, si è laureata presso la Facoltà di Belle Arti dell’Università di Damasco nel 1997 e ha scelto di rompere con le tradizionali forme d’arte per iniziare la sua personale carriera. La sua scelta le ha dato carta bianca facendo venir fuori la sua femminilità: la sua arte infatti ruota spesso intorno alle donne.

Vivendo in un Paese devastato dalla guerra, Alset ha trovato l’arte tra le macerie. Raccogliendo scarti di metallo qua e là e usando la sua creatività ha iniziato a costruire questa idea di arte realisticamente irrealistica. Uno dei suoi primi pezzi è una piccola ragazza fatta col filo metallico, che indossa le scarpe di sua madre over-size.

Nel 1994 ha partecipato a un workshop, ma la sua prima mostra personale si è tenuta a Damasco ed è stata intitolata “Commedia dell’Arte”: "Yellow Barrel"consisteva in sei dipinti in bianco e nero e sei maschere che raffiguravano la tragedia. Come donna, Safaa raffigura le lotte delle donne e dei loro figli. Nella sua mostra dal titolo “Donne” appunto, ha rappresentato tutti i problemi che le donne attraversano durante la loro vita.

In una scultura più allegra, “Yellow Barrel”, ha creato una bambina sopra ad un barile di colore giallo brillante, che rappresenta il sole e la speranza. Inoltre, nel 2011, con “Shoe شو?” (Che significa “cosa?” in siriano) ha rappresentato l’ossessione delle donne per la moda e le scarpe.

Questa donna estremamente creativa e fantasiosa gioca letteralmente con il fuoco e con le macerie del suo Paese per ricostruire ciò che la guerra ha distrutto, in forma d’arte.