L’industria aeronautica marocchina, con Safran al suo fulcro, sta ridefinendo gli standard di produzione e innovazione nel settore. Recentemente, il gigante industriale francese Safran ha evidenziato l’importanza strategica del Marocco per le sue attività, rivelando investimenti significativi e piani di espansione durante una visita nel paese il 5 e 6 dicembre. Questa mossa sottolinea l’importanza crescente del Marocco come hub nel settore aeronautico globale.
Il focus principale di Safran in Marocco è la produzione di nacelle, componenti cruciali per i motori degli aerei. Il sito di Safran Nacelles in Marocco è oggi responsabile per il 60% della produzione totale del gruppo, con un investimento di 11 milioni di euro negli ultimi due anni per modernizzare e espandere le sue capacità. Questo sviluppo mira a contrastare la potenziale decisione di Airbus di riportare internamente la produzione di nacelle, evidenziando il ruolo cruciale del Marocco nella strategia industriale di Safran.
Safran ha inoltre investito nella manutenzione dei motori, con un impianto avviato nel 1999 in collaborazione con la Royal Air Maroc. Questo sito è diventato uno standard di eccellenza nel settore, con l’unico banco di prova aeronautico in Africa e piani per raddoppiare la sua capacità entro il 2026.
Oltre alla produzione e manutenzione, il Marocco si sta affermando come un centro di eccellenza per la formazione nel settore aeronautico. L’Institut des métiers de l’aéronautique (IMA), vicino all’aeroporto di Casablanca, è un esempio di come il paese stia sviluppando un’ampia gamma di competenze tecniche richieste dal settore.
Questo sviluppo riflette una strategia più ampia del Marocco, che dal 2000 ha puntato su settori industriali chiave come l’automobile, l’elettronica e l’aéronautica. Il paese offre un mix attraente di vicinanza logistica all’Europa, manodopera qualificata e costi salariali competitivi, rendendolo un partner ideale per aziende come Safran.
Tuttavia, l’industria aeronautica marocchina affronta ancora sfide, in particolare nell’automazione di alcune operazioni. Matis Aerospace, una joint venture tra Safran e Boeing, è un esempio di un’area dove la produzione rimane intensiva in termini di manodopera, con l’assemblaggio manuale di sistemi di cablaggio elettrico.
Il Marocco si sta rapidamente affermando come un giocatore chiave nel settore aeronautico mondiale. Questa evoluzione segna una svolta significativa per l’industria aeronautica del paese, che sta mostrando di poter competere a livello globale, offrendo soluzioni innovative e di alta qualità che sfidano i paradigmi tradizionali del settore.
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