Tripoli Post (09/09/2012). Malgrado tutti i problemi affrontati dalla nazionale libica nell’ultimo anno e mezzo, tra la rivoluzione e il miraggio degli incontri in casa, la squadra non è mai stata in una posizione tanto prestigiosa rispetto alle altre nel mondo. Mai aveva vinto così tanti match di rilievo internazionale. Per molti la sfida di oggi, Libia – Algeria, potrebbe essere la più dura. La partita è parte dell’ultimo girone di qualificazione alla 29a edizione dell’Africa Cup of Nations (AFCON 2013), che si terrà in Sudafrica dal 19 gennaio al 10 febbraio del nuovo anno. La Libia, vista l’instabilità interna, non potrà giocare in casa oggi e la partita si svolgerà nella città marocchina di Casablanca. I tifosi, tuttavia, hanno piena fiducia nei loro beniamini, ritenendo che ormai si saranno abituati a giocare in campi neutri, prassi divenuta consueta sin dall’inizio della rivoluzione del 2011. Gli algerini non sono certo meno agguerriti, e molti di loro stanno dando ottime performance nelle squadre europee – è proprio l’allenatore libico a prenderne pienamente atto.
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