Salve a tutti,
sono molto lieta di proporvi, oggi, un articolo realizzato grazie alla collaborazione dell’algerino Mohammed Laire. Mi ha segnalato un musicista importante per la tradizione del suo Paese e mi ha gentilmente mandato del materiale che condividerò con voi lettori di Arabpress.
Il musicista di cui ci occuperemo è Amar Ait Zai, soprannominato Ezzahi (il gioviale). È nato nel primo giorno dell’anno 1941, in Algeria (Ain El Hammam, Tizi Ouzou). Il suo genere musicale prediletto è il Chaabi e suona strumenti come la mandola, la chitarra, il mandolino e l’oud.
Modesto e riservato, El Amar Ezzahi è stato uno degli interpreti Chaabi più brillanti degli anni ’70. È praticamente scomparso dalla scena artistica, dal 1980, esibendosi prevalentemente durante le feste in famiglia, in occasione di celebrazioni.
Fondamentale per lui l’ascolto di Boudjema El Ankis e, nel 1963 l’incontro con Shaykh Laloue e con Mohamed Brahimi. Dopo di che, Ezzahi decise di dedicarsi interamente alla musica Chaabi.
Tra i suoi brani ricordiamo “Ya djahel leshab” e “Ya el adraā“, che corrispondono alle sue prime registrazioni, nel 1968. Tra gli altri brani possiamo citare “Sali Trache qelbi Dik echemaâ” e “Mahajti b’dhya Chemaa“.
Ezzahi è tornato sul palco alla fine del 1990, durante un tributo a El Anka Hadj M’Hamed, evento trasmesso in diretta su Radio El Bahja. A 70 anni, continua a guidare le celebrazioni di Algeri.
Vi presento anche vari link per poter ascoltare la sua musica.
Intanto, ecco una cosa particolare segnalata dal nostro amico Mohamed Laire: si tratta del Maestro Amar Ezzahi che interpreta la musica del film “Il Padrino”, in versione algerina.
Ecco un altro brano molto noto, “Esmeralda”, interpretato da Ezzahi.
Questo è sempre “Esmeralda” interpretato, stavolta, da Karim Bourhali.
In questo link, torniamo ad Ezzahi con circa 3 ore e venti di musica: “Bab El oued“, del 19878.
Brani vari di Amar Ezzahi, 1979.
Grazie ancora a Mohammed Laire per la sua collaborazione.
Un saluto a tutti e a presto con il prossimo articolo!
Grazie per questo artico, conosco adesso Amar Ait Zai, o dovre dire Ezzahi, come la sua musica.
va detto che con una sola voce , non può essere proiettata al genio di questo grande uomo Ezzahi Ammer , un grande musicista , gloria a Ammer Ezzahi
mille grazie acinzia merletti non dimenticare mai questo articolo,anche amar ezzahi ti trasmetta il sur grande saluto