(Human Rights Watch). Le autorità tunisine hanno deciso di sospendere le attività dell’organizzazione Shans che milita in difesa dei diritti LGBT, gesto che rappresenta un passo indietro nei confronti delle libertà individuali e dell’uguaglianza di diritti in Tunisia.
Shams dal maggio 2015 si è posta come obiettivo la difesa dei diritti delle minoranze sessuali e di genere. Il 4 gennaio 2016, il tribunale di prima istanza di Tunisi ha verbalizzato la sospensione delle attività dell’organizzazione per 30 giorni, decorsi i quali può ordinarne la dissoluzione. Il piano governativo aveva deposto un’istanza nel dicembre 2015, dichiarando che l’associazione aveva deviato dal suo obiettivo originale.