Siria: l’esercito libero nega la sua responsabilità per i rapimenti ad Aleppo

Dar al-Hayat (Roberta Papaleo) – L’esercito siriano libero ha negato di essere coinvolto nel rapimento dei 13 sciiti libanesi ad Aleppo sulla strada di ritorno da un pellegrinaggio in Iran. Il capo del Consiglio militare dell’esercito, Mustafa al-Shaykh, ha dichiarato che “l’esercito non è affatto responsabile. Si tratta di un tentativo di screditarci”. Al-Shaikh ha aggiunto che le modalità dell’azione non sono proprie della rivoluzione e che sembrano appartenere più alle abitudini del regime. L’agenzia di stampa nazionale libanese ha reso noto che i civili coinvolti verranno rilasciati nelle prossime ore.