Siria: diplomazia via skype

Di Tariq Alhomayed. Asharq Al-Awsat (30/09/2012).Traduzione e sintesi di Angela Ilaria Antoniello.

In un momento in cui il popolo siriano fa sacrifici incredibili per resistere alla macchina di morte di Al-Assad, che sta demolendo tutto solo per fare in modo che il tiranno di Damasco possa rimanere al potere, gli americani, come rivelato da Asharq Al-Awsat, sono in comunicazione con l’Esercito Siriano Libero (ESL) via skype!

Sorprendentemente, anche l’inviato delle Nazioni Unite e della Lega Araba, Lakhdar Brahimi, ha comunicato con l’ESL via skype, quindi è davvero questo ciò di cui si necessita? Possiamo dire che basta questo per rendere giustizia alla rivoluzione siriana? Certamente no, ciò che è necessario è il sostegno militare all’ESL. Non si vuole alimentare il conflitto come alcuni – guidati da Mosca – affermano, ma piuttosto accelerare la caduta inevitabile di ciò che resta del regime di Al-Assad, che non esita a ricorrere a ogni forma di violenza. Sostenere l’ESL, soprattutto con la contraerei, è ciò che metterà fine al regime di Al-Assad, il quale ora si affida unicamente alle forze aeree, che costituiscono il suo principale deterrente.

Come è risaputo, Washington non si muoverà fino a dopo le prossime elezioni, ma non possiamo abbandonare i siriani e l’ESL nel momento in cui Al-Assad sta intensificando le operazioni militari con la speranza di realizzare progressi sul campo prima delle elezioni statunitensi, con il sostegno russo e iraniano. Ciò esige che gli amici della Siria diano un sostegno militare qualitativo all’ESL, che porterebbe a un arapida risoluzione del conflitto, sotto la chiara supervisione di una operation room comune a tutti i partecipanti attivi. Sì, ci deve essere una operation room e un chiaro sostegno militare e non la comunicazione via Skype. Al-Assad non usa Facebook per reprimere la rivoluzione, bensì uccide e distrugge utilizzando ogni metodo criminale.

Perciò dobbiamo rispondere sul campo e sostenere l’Esercito Siriano Libero, lasciando Skype ad amici e conoscenti.

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