Al-Quds al-Arabi (10/08/2014). La delegazione dell’Autorità palestinese ai negoziati del Cairo per la pace nella Striscia di Gaza ha minacciato di abbandonare il tavolo delle trattative se la delegazione israeliana non accetterà di riprendere il dialogo senza condizioni preliminari.
Moussa Abu Marzouk, membro della delegazione palestinese (che comprende rappresentanti delle diverse fazioni, Fatah, Hamas e Jihad islamico), ha spiegato che la decisione verrà presa oggi dopo un nuovo incontro con i mediatori egiziani (che già hanno discusso separatamente con entrambe le delegazioni almeno tre volte nell’ultima settimana). Il presidente della delegazione palestinese Azzam Ahmed è stato categorico: se i loro omologhi israeliani non torneranno al tavolo delle trattative non ci sarà nessun negoziato. Nella serata di ieri tuttavia la diplomazia israeliana aveva precisato che finché Hamas non smette di lanciare razzi Tel Aviv non tornerà al dialogo. Dal canto suo Hamas ha avvertito che il lancio di razzi continuerà finché Israele non si impegnerà a esaudire le richieste della delegazione palestinese al Cairo. Per Tel Aviv, ha spiegato Izzat al-Risheq (esponente di Hamas e membro della delegazione palestinese al Cairo), il lancio di razzi è solo una scusa per non sedere al tavolo delle trattative.
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