Al-Ahram (14/05/2104). L’egitto darà il via quest’anno ad una serie di riforme strutturali, ad iniziare dal taglio dei sussidi per l’energia, a prescindere dalla stipulazione o meno di accordi con il Fondo Monetario Internazionale.
Questo è quanto dichiarato dal Ministro delle Finanze Hany Kadry Dimian, secondo il quale il governo interverrà in primo luogo sull’aumento del gettito fiscale e sul politicamente rischioso taglio dei sussidi per il carburante. “Valuteremo in seguito la necessità di concludere gli accordi di supporto finanziario con l’FMI, o se riusciremo a far affidamento solo sulle nostre risorse” ha detto il Ministro.
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