Daily Star Lb (31/’03/2013). È di poco fa la notizia, riportata dall’agenzia MENA, che il procuratore generale egiziano ha ordinato l’arresto del famoso satirista Bassem Youssef con l’accusa di insulti all’Islam e al presidente Mohamed Morsi. Fonti giudiziarie hanno riferito alla France Press che ci sarebbero diverse denunce contro Bassem Youssef, il cui umorismo tagliente – nell’ambito del suo show televisivo settimanale Albernameg (Il Programma) – ha risparmiato poche figure pubbliche. L’accusa mossa a Bassem Youssef è di offesa all’Islam tramite il “prendersi gioco del rituale di preghiera” e di insulti al presidente Morsi tramite il “prendersi gioco della sua fama internazionale”. In una delle denunce contro Youssef, il querelante ha chiesto che siano prese delle misure legali in modo da scoraggiare altri a seguirne le orme. Il crescente numero di ricorsi legali contro i giornalisti ha fatto sorgere dubbi sull’impegno di Morsi verso la libertà d’espressione – una delle richieste-chiave della rivolta popolare che ha rovesciato il regime di Mubarak nel 2011.