Al-Ahram (12/07/2012). Il Presidente egiziano Mohamed Morsi ha espresso il suo rispetto per la Costituzione e il diritto e la sua considerazione della magistratura e degli onorevoli giudici egiziani. Ha inoltre affermato che si impegnerà a rispettare le decisioni della magistratura egiziana, cercando di gestire nel migliore dei modi le relazioni tra i poteri dello Stato e di evitare gli scontri.
La dichiarazione rilasciata dalla presidenza della Repubblica ieri, prima della partenza del Presidente verso l’Arabia Saudita, ha indicato che la delibera numero 11 dell’anno 2012, che annullava la decisione di sciogliere il parlamento , restituendogli le sue funzioni, e prevedeva elezioni anticipate entro 60 giorni dall’elaborazione della nuova costituzione, aveva lo scopo di rispettare le disposizioni della magistratura e la sentenza della Corte Costituzionale. Allo stesso tempo, l’obiettivo era quello di scegliere il momento adeguato per l’attuazione della sentenza, nell’interesse del popolo e della nazione, e preservare l’autorità dello Stato e del parlamento, per permettergli di svolgere le sue funzioni affinché non si creasse un vuoto dal punto di vista del potere legislativo.
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