Al-Quds al-Arabi (26/10/2012). Sheikh Abdulaziz Al al-Sheikh, gran mufti dell’Arabia Saudita e presidente del Consiglio degli esperti, ha lanciato ieri sul monte Arafat una violenta campagna contro chi chiede l’instaurazione di uno stato civile nel paese. Inoltre, durante un suo discorso alla moschea Namira, ha condannato quei musulmani che chiedono uno “stato di diritto e democratico, non legato alla legge islamica e che prenderebbe molte decisioni negative”. Questo, ha aggiunto, è in aperto contrasto con gli insegnamenti dell’islam, ovvero con il Corano e la Sunna. Alla base di tali richieste ci sarebbero secondo lui “falsi pretesti e slogan infondati”, parte di un progetto elaborato dai nemici dell’islam per indebolire la religione e cancellare l’identità saudita.