Yemen: 12 civili morti negli scontri nonostante la tregua

Yemen

(Agenzie). Nonostante il cessate-il-fuoco umanitario iniziato lo scorso martedì sera, gli scontri in Yemen sono andati avanti in diverse città tra i ribelli sciiti Houthi e le forze leali al governo del presidente Abd Rabbo Mansur Hadi in esilio.

Nella città di Ta’iz, 12 civili son rimasti uccisi e 51 feriti negli scontri, secondo quanto riportato da una fonte del governo locale. Le violenze hanno costretto molti a lasciare la città, dove sempre secondo la fonte gli aiuti umanitari non sono mai arrivati. Altri scontri si sono poi riaccesi ad Aden, dove secondo quanto riferito da fonti militari ci sarebbero stati attacchi sopratutto nella parte settentrionale della città portuale, ma anche nella zona ovest.

La fine del cessate-il-fuoco è previsto per domani, domenica 17 maggio, lo stesso giorno in cui dovrebbe svolgersi a Riyad una conferenza sul dialogo nazionale yemenita indetta dal presidente Hadi a inizio mese.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *