(Agenzie). Quattro italiani che lavorano per una società di costruzioni sono stati rapiti in Libia. Lo ha detto il ministero degli Esteri in un comunicato oggi, lunedì 20 luglio.
I quattro erano nella regione di Mellitah, a ovest di Tripoli, quando sono stati rapiti.
Il ministero ha detto che un’unità di crisi è “in costante contatto con le famiglie e la società Bonatti”, dove lavorano i quattro italiani.
L’Italia aveva chiuso la sua ambasciata in Libia nel mese di febbraio scorso e aveva invitato i suoi cittadini a lasciare il paese.