(Agenzie). I palestinesi hanno respinto quanto dichiarato da Israele nel rapporto emanato ieri sulla guerra a Gaza dell’estate scorsa, nel quale viene dichiarato che durante il conflitto i civili non erano un bersaglio.
“La decisione di Israele di negare di aver puntato ai civili di Gaza è l’estensione logica di quello che ha fatto nella Striscia”, ha detto Ihab Bseiso, portavoce per il governo palestinese di Ramallah.
Nel rapporto, la cui diffusione è stata annunciata ieri dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, gli autori riconoscono che “molti civili sono rimasti uccisi nel mezzo delle ostilità”, ma che Israele “non ha mirato intenzionalmente a obiettivi civili”. Nel rapporto, Israele giustifica l’offensiva a Gaza definendola “legittima”.
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