El Watan (21/05/2014). Secondo un rapporto diffuso dall’organizzazione per la difesa dei diritti umani Amnesty International, la mancanza di aiuti internazionali e le lacune del sistema sanitario libanese costringono i rifugiati siriani in Libano a non essere curati e, a volte, a tornare nel loro Paese.
Audrey Gaughran, una responsabile dell’organizzazione, ha dichiarato che l’accesso ai trattamenti e alle cure per i rifugiati siriani è “nettamente insufficiente e la situazione è aggravata dall’enorme assenza di finanziamenti internazionali”.