Di Kamal Abdellatif. Al-Araby Al-Jadeed (23/03/2017). Traduzione e sintesi di Veronica D’Agostino.
Negli ultimi decenni, il sistema democratico sta affrontando numerose sfide, sia nei paesi in cui vigono leggi ben consolidate, sia in quelli che si trovano ancora in fase di transizione.
Facendo una rapida analisi sulla condizione attuale di molti stati democratici, è evidente che si è di fronte a una serie di trasformazioni che indicano l’emergere di situazioni che invitano a riflettere nuovamente sulle scelte democratiche e sulle loro conseguenze. Gli attuali modelli in rapida evoluzione in molte società mostrano dati inaspettati sui meccanismi di azione democratica, i quali impediscono la realizzazione del progetto democratico e affermano la necessità di rivedere quest’ultimo e i suoi strumenti. Lo sviluppo della democrazia, con la sua filosofia e le sue procedure, fa sì che essa, nell’esperienza politica contemporanea, sia considerata il sistema politico più vicino alle aspettative della popolazione, finalizzato alla costruzione di società stabili e redditizie. Rispetto al colonialismo o alla dittatura infatti, la democrazia è il modello che ha prevalso di più e che ancora continua a primeggiare nella maggior parte delle società.
Nel mondo arabo, dopo le rivolte del 2011, la transizione democratica ha incontrato molti ostacoli. Ciò che è accaduto in Egitto, Tunisia e Marocco evidenzia quanto il dibattito politico arabo resti ancora aperto, soprattutto in merito alle difficoltà d’insediamento della scelta democratica nelle società di questi paesi.
La democrazia non è soltanto il fine per acquisire la legittimità politica e storica al governo; essa deve fornire garanzie e stabilità al fine di proteggere le società dalla tirannia e dai regimi autoritari, superando le divisioni interne. Oggi, il progetto democratico necessita, dunque, di nuovi consensi politici e di nuovi accordi che permettano di rafforzare i valori di interazione politica, basata sulla creazione di dialogo e di partecipazione, e di rispondere alle crisi e ai cambiamenti mondiali.
Sebbene quindi la strada della democrazia sia piena di insidie, è indispensabile che questa venga percorsa con impegno continuo e costante al fine scongiurare il rischio di regressione e di corruzione delle società.
Kamal Abdellatif è docente e membro del Comitato premi culturali presso diverse università e istituti di ricerca in Marocco e all’estero.
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