Elaph (24/04/2013). Teheran ha iniziato recentemente un dialogo con la Corea del nord riguardante la possibilità di fornire petrolio greggio al governo di Kim Jong-un. La mossa riflette la crescente pressione sulla leadership iraniana nel far fronte alle sanzioni economiche dell’Unione Europea e degli Stati Uniti. Allo stesso tempo, però, è un segnale d’allarme per l’occidente che guarda con apprensione all’avvicinamento tra i due paesi.
Un rapporto della CIA sottolinea che la Corea del Nord non ha riserve di petrolio e importa circa 8400 barili al giorno. Anche se l’Iran le ha fornito più della metà di questa quantità e quindi l’iniziativa non costituisce una grande svolta per le difficoltà economiche di Teheran, rappresenta un segnale di sfida importante da parte della Repubblica islamica nei confronti dell’occidente.