(Agenzie). Il presidente egiziano Abeld Fattah El Sisi ha respinto le dichiarazioni di Daesh (ISIS) nel rivendicare la responsabilità per l’aereo russo abbattuto nel Sinai, definendole come “propaganda” da parte del gruppo estremista.
El Sisi ha dichiarato che la rivendicazione di Daesh è “un modo per arrecare danno alla stabilità e alla sicurezza dell’Egitto e all’immagine dell’Egitto”, aggiungendo che la situazione nel Sinai è “totalmente sotto controllo”. Da parte sua, anche Mosca ha sminuito l’importanza delle rivendicazioni dello ‘Stato ‘Islamico’.
Le affermazioni di El Sisi arrivano dopo che la compagnia aerea russa ha riferito che l’incidente, nel quale sono morte 224 persone, è stato causato da cause “esterne”, e dopo che funzionari dell’intelligence USA hanno definito come “improbabile” un coinvolgimento di Daesh nella faccenda.