El Watan (16/01/2014). Nel suo ultimo rapporto, la Banca Mondiale avverte sulle conseguenze negative della situazione in Medio Oriente e Nord Africa sui Paesi esportatori di petrolio, nonché su quelli importatori. In generale, il rapporto della Banca Mondiale segnala che le economie della regione “vanno a rallentatore”, fenomeno dovuto a fattori tanto politici quanto economici.
Dal punto di vista politico, a influire negativamente sono di certo l’instabilità e la degradazione della sicurezza, specialmente in Egitto, Siria e Tunisia. Dal punto di vista economico, invece, il rapporto segnala in particolare i problemi legati alle infrastrutture petrolifere in Libia e alle sanzioni economiche internazionali che gravano sull’Iran.