Yemen: le proteste potrebbero far slittare le elezioni

Asharq Al-Awsat (17/01/2012). Il ministro degli Esteri yemenita al-Qirbi ha parlato di un possibile posticipo delle elezioni presidenziali, attualmente previste per il 21 febbraio prossimo. Il perno su cui al-Qirbi fa leva è quello degli “eventi legati alla sicurezza, che se non saranno risolti, non renderanno possibile un regolare svolgimento delle elezioni per la data stabilita”. Le elezioni fissate a febbraio sono parte di un piano proposto dai Paesi del Golfo e supportato da Washington e Riyadh, che ha come fine ultimo quello di rendere meno difficile il passaggio di poteri da parte del presidente Saleh. Se davvero le elezioni subiranno il ritardo annunciato, gli attivisti dei gruppi d’opposizione non ne saranno certo contenti. La loro speranza infatti è che dopo tutti questi mesi di proteste possa attuarsi un rapido trasferimento di testimone.