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Israele: i conti della guerra

Al-Quds (22/11/2012). Il governo israeliano si dichiara vincitore nell’accordo per il cessate il fuoco con Gaza e per dimostrarlo usa i numeri. Secondo i conti israeliani, di cui al-Quds ha ottenuto una copia, i gruppi palestinesi hanno lanciato negli otto giorni di guerra 1506 missili, di cui 875 sono caduti in aeree aperte, 58 in zone abitate e 421 sono stati bloccati attraverso sistemi iron dome mentre il lancio di altri 152 è fallito. In generale i dati israeliani indicano che 5 israeliani sono stati uccisi e altri 240 feriti dai missili caduti su Israele. I dati omettono di dire che i gruppi palestinesi sono riusciti a raggiungere per la prima volta dei siti israeliani mai toccati in precedenza, in particolare Gerusalemme e Tel Aviv.

Nel computo, appaiono anche dati riguardanti gli attacchi sferrati dagli aerei, dalle navi e dall’artiglieria israeliana sulle località palestinesi nella Striscia di Gaza negli otto giorni di guerra. Il governo israeliano ha dichiarato di aver sferrato 1500 attacchi su Gaza. I dati non includono le grandi perdite umane che ci sono state nella parte palestinese tra donne, bambini, anziani e civili a causa degli attacchi israeliani.