El Watan (10/07/2012). Paese del Kebab e del Loukoum, la Turchia soffre di sovrappeso. Il governo ha lanciato una campagna anti-obesità per far dimagrire i turchi sempre più soggetti a malattie derivanti dal sovrappeso, diventato un vero e proprio flagello per la sanità pubblica.
I dati sono drammatici: un turco su tre è obeso, con una prevalenza di donne rispetto agli uomini, secondo un rapporto del ministero della sanità. “Il 35% della popolazione turca è obesa” ha dichiarato a fine giugno il ministro della sanità, Recep Akdag, accendendo il campanello d’allarme su questo problema di salute pubblica.
La campagna pubblicitaria lanciata dal ministero mira a far dimagrire un milione di turchi entro un anno. “Il movimento di lotta contro l’obesità comincia”, proclamano gli spot pubblicitari sui canali televisivi e sui giornali, invitando i turchi a diminuire la loro massa corporea e le loro porzioni. Il ministro stesso ha dato l’esempio dimagrendo 10 chili in un anno, consigliano ai turchi di fare 10.000 passi al giorno per restare in forma.
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