Di Joumana Haddad. Now Lebanon (19/04/13). Traduzione di Alessandra Cimarosti.
La notizia è davvero esilarante e patetica allo stesso tempo, per non dire surreale. A quanto pare 3 uomini degli Emirati Arabi Uniti sarebbero stati espulsi da un festival culturale a Riyadh, in Arabia Saudita, e poi portati ad Abu Dhabi, con l’accusa di essere “troppo belli”. La Commissione saudita per la Promozione della Virtù e la Prevenzione dei Vizi (potete immaginare l’esistenza di una tale polizia religiosa?) temeva che le donne partecipanti potessero cadere alla vista di tali sexy e seducenti uomini.
Finalmente qualcuno è d’accordo con me: gli uomini belli sono una minaccia per la sicurezza nazionale! Sono nati terroristi! Dovrebbero essere rinchiusi, in questo modo il mondo sarebbe protetto dal loro essere nocivi.
Ecco qui un avvertimento per tutti gli uomini, arabi e non, che stanno pensando di andare in Arabia Saudita: se siete begli uomini (o se lo sospettate anche se i vostri familiari e amici dicono il contrario), astenetevi dal visitare la terra santa dei devoti.
Si potrebbe essere cattivi e dire che questa è un’ottima rivincita per tutte le donne saudite che devono coprirsi, al fine di non tentare gli uomini e compromettere la propria purezza. E si potrebbe essere ancora più cattivi suggerendo una grande soluzione per porre rimedio a questa emergente e piccante crisi: imporre agli uomini il burqa. Problema risolto!
La bellezza è il male e tutti i fortunati uomini poco attraenti dovrebbero ringraziare il proprio Dio giorno e notte per essere così ripugnanti. Posso quindi suggerire una nuova e più appropriata versione della Fatiha?
Bismillāhi r-raḥmāni r-raḥīm
Māliki yawmi d-dīn
Ihdinā ṣ-ṣirāṭa al-mustaqīm
wa’etina n’ehmata an nakuna bashi’īn.
Traduzione:
Nel nome di Dio, il Clemente e il Misericordioso,
Signore del Giorno del Giudizio,
guidaci sulla Retta Via
e donaci la grazia della bruttezza.
p.s. la preghiera funziona solamente se recitata davanti allo specchio.
preoccupante ma allo stesso tempo esilarante……