Abu Waseem è uno dei circa 100.000 rifugiati siriani che sono scappati in Egitto da marzo 2011. Shami rappresenta solo uno dei modi in cui i Siriani cercano di sopravvivere al Cairo. Questo ristorante take away, aperto due mesi fa, è uno dei nuovi ristorante Shami che i siriani hanno aperto nella capitale egiziana. Cercando di resistere alla concorrenza egiziana, i nuovi negozi siriani rappresentano un’importante fonte di entrata per i loro proprietari e impiegati. Molti ristoranti hanno le loro specialità: uno è conosciuto per il suo shawerma, un altro per l’hummus fresco, un terzo per il mana’ish al forno. Tutti insieme ricreano i sapori e gli odori familiari di una Siria senza guerra.