Al tempo di Ben Ali, il Ministero degli Affari Religiosi insieme al Ministero degli Interni aveva stretto il controllo sui siti religiosi, ma dopo la rivoluzione molti di questi luoghi sono stati posti sotto l’influenza di gruppi religiosi estremisti. Il Ministero ha dichiarato che spera di ripristinare la supervisione su tutte le moschee entro il Ramadan, aggiungendo che 120 moschee risultano ancora fuori dal controllo ministeriale e 20 di esse sono sotto l’ala del movimento salafita.