(Al Huffington Post Maghreb). Nel quadro della lotta alla radicalizzazione e all’estremismo religioso, soprattutto in seguito all’attacco al museo del Bardo dello scorso 18 marzo, il ministero per gli Affari Religiosi tunisino ha annunciato che le 187 moschee ancora fuori del controllo dello Stato dovranno essere regolarizzate entro i prossimi giorni.
“Il ministero ha dato ai proprietari fino al 6 aprile perché affidino le loro moschee allo Stato […] Se questa misura non verrà adottata, allora verranno chiuse”, ha annunciato il ministro Othman Battik. Lo scorso 28 marzo, le autorità tunisine hanno annunciato che lo Stato si è rimpossessato del controllo della celebre moschea Zitouna, la più antica della Tunisia.
Il ministro Battik ha inoltre riferito, sempre nel quadro della lotta al terrorismo, dell’adozione di misure contro la radicalizzazione nelle prigioni che prevedono una formazione pedagogica per i predicatori che frequentano i detenuti. Inoltre, Battik si è espresso sulla questione del niqab, dicendo che “non è un problema proibirlo”, dal momento che può essere usato come strumento dai terroristi per nascondersi in pubblico.
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