Con l’intensificarsi del conflitto e l’avvicinarsi dei ribelli alle porte di Damasco, la notizia è diventata confutare questi eventi. La formulazione standard annuncia che ” tutti i canali immorali che trasmettono notizie false partecipano al fiume di sangue siriano”.
L’utilizzo di questi luoghi comuni all’inizio sembrava essere una tattica politica che mirava ad aumentare la credibilità e l’influenza del regime. Oggi però questo si è trasformato in un tentativo fallito di nascondere la realtà dei fatti e di proteggere gli interessi del regime, come i media siriani hanno sempre fatto.