22 membri dell’esercito libero e decine di persone delle forze del regime sarebbero stati uccisi nei violenti scontri che hanno avuto luogo nelle aree di al-Usseiniya, al-Diyabiah e al-Bouaydah (zone rimaste sotto il controllo del regime Assad).
Nel frattempo l’esercito siriano ha lanciato un’offensiva estesa a tutta la regione e ha rivendicato l’attentato contro una delle due principali raffinerie di petrolio della provincia siriana di Homs, al centro del paese.
Traduzione di Maryem Zayr.