Al Quds (19/03/2012). Due esplosioni hanno avuto luogo ieri nella capitale dello stato siriano, ed anche ad Aleppo seconda città del paese. Sempre ad Aleppo si moltiplicano le rivolte delle associazioni studentesche universitarie, che sono state soppresse con la forza dall’esercito siriano. Tutto questo avviene mentre il vice comandante dell’esercito libero siriano rifiuta la proposta russa di partecipare ad un tavolo di negoziati con le forze del regime, ribadendo la necessità di far cadere il regime con la forza, perché ogni forma di dialogo è un mezzo per permettere ad Assad di uccidere altri uomini.