Lanciata in Libano nel 2009 da Raed Yassin, Sharif Sehnaoui e Hatem Imam, Annihaya è un’etichetta musicale di concetto specializzata nella dislocazione, decostruzione e “riciclo” della musica popolare (chaabi) o delle culture musicali tradizionali.
Per dirla in maniera più semplice, la missione della casa discografica è riproporre in modo nuovo le forme della musica popolare di vari paesi. Annihaya vuole distorcere i confini della musica popolare, oscillando tra il familiare e il non familiare, con l’obiettivo di creare nuovi percorsi d’ascolto rispetto all’originale. Nello sforzo di perseguire una forma di produzione musicale eclettica e giocosa, l’etichetta invita anche differenti artisti visivi a creare ritratti dei musicisti, ispirandosi al mondo arabo e dintorni, per un risultato audio-visivo in linea con gli interessi dei fondatori, ovvero dare una nuova struttura ai riferimenti comuni.
Li troviamo su: Soundcloud, Facebook, Twitter (@RaedYassin).
Raed Yassin e Paed Conca (aka PREAD), esplorano molteplici panorami musicali dal jazz, al bit, alla musica popolare araba e, nei loro tour, come quello giapponese ed europeo, accumulano materiale per dare vita a progetti sperimentali come l’ultimo “End 04 Made in Japan“.
Gli Shalabi Effect, Feign to Delight Gaiety of Gods (2012), una band rock psichedelico canadese.
I Sun City Girls, un trio rock sperimentale formato in Arizona, USA, con Gum Arabic, un CD di cover dal repertorio anni 80 della band da suoni registrati tra Egitto e Marocco.
Rabih Beaini (aka Morphosis), nato come dj techno/house, ha poi visitato molteplici territori musicali fino al ritorno al repertorio popolare del suo paese, il Libano.