I mediatori africani hanno tenuto degli incontri separati con il Sudan per arrivare all’identificazione di una zona demilitarizzata di 10 chilometri lungo il confine. Questa decisione è stata presa in seguito al fallimento delle riunioni presiedute dai ministri della difesa dei due paesi a causa di un disaccordo riguardo alla mappa dei confini proposta dal Sudan del Sud ritenuta dalle delegazione sudanese in violazione con la mappa riconosciuta dalla comunità internazionale.