Secondo un diplomatico francese i toni della discussione sono stati molto chiari e diretti, non si è cercato di trovare una soluzione ma più che altro di esporre le proprie posizioni. Nel corso del suo incontro con il primo ministro giapponese, Barack Obama ha dichiarato che i leader mondiali concordano nel condannare l’utilizzo di armi chimiche in Siria, che non rappresenterebbe solo una tragedia, “ma una violazione dei diritti umani che va punita”.
Il fronte franco-americano deve però superare il rifiuto della Cina e della Russia ad un’eventuale intervento militare. Il capo della delegazione cinese a San Pietroburgo ha infatti ribadito che “una soluzione politica appare come l’unico modo possibile” per risolvere la crisi siriana.