La conferenza si è tenuta in clima di caos, caratterizzato da una organizzazione molto debole. I membri della riunione hanno raggiunto un accordo su alcuni dei principi di base del processo politico come il rovesciamento del regime di Assad e di tutti i suoi simboli ed infrastrutture di supporto, il rifiuto del settarismo,la protezione dei civili in conformità con il diritto internazionale. La conferenza ha considerato la presenza nazionale dei curdi come parte fondamentale del tessuto nazionale siriano, così come ha ribadito l’appartenenza della Siria al mondo arabo.