Instagram, che permette di convidere istantaneamente fotografie, ospita infatti numerose foto di Al Assad mentre visita dei feriti in ospedale e stringe la mano ad un gruppo di presunti sostenitori.
Anche diversi scatti della moglie Asmaa sono stati condivisi online, tra i quali figura la first lady siriana mentre asciuga le lacrime ad un bambino.
I commenti negativi vengono eliminati, tanto che un attivista anti-regime ha scritto con ironia su twitter: “Bashar mi ha bloccato su Instagram”.
Sono passati più di due anni da quando le prime manifestazioni contro il presidente riempirono le strade di molte città siriane, nonostante i 100.000 morti e la violenza senza fine, il presidente Assad ha sempre rifiutato l’ipotesi di abbandonare il potere.