Il film ha riscosso un grande successo, ottenendo più di 40 premi a livello mondiale e una candidatura all’Oscar.
La trama racconta della resistenza degli abitanti di alcuni villaggi contro gli attacchi da parte delle forze occupanti, opponendosi alla costruzione del muro lungo chilometri che divide le popolazioni. Tutto ciò è stato possibile grazie alle riprese fatte da Bartan durante gli scontri e le manifestazioni condotte dai palestinesi.
Bartan ha collaborato con un produttore israeliano, definito dallo stesso Batran come una persona pacifica a favore del dialogo tra il popolo palestinese e quello israeliano.
Traduzione di Maryem Zayr.