Sake fa risalire l’escalation di violenza agli uomini della tribù rivale, gli Zwai, e dei loro alleati che secondo l’uomo comprendono anche la Libya Shield brigade: una forza impiegata dal governo ad interim per fare da tampone tra le zone in conflitto. L’uomo a capo della brigata, Wissam Ben Hamid, insiste nel dire però che le sue forze sarebbero neutrali e che cercherebbero di portare verso una tregua. Da segnalare anche la testimonianza di un uomo della tribù Zwai, Abdullah Zwai, che ha riportato il dato di 14 vittime in 2 giorni a danno della sua tribù, per mano dei rivali Toubou. Al momento sarebbero in corso dei negoziati per calmare le tensioni.