In seguito all’incontro, ha annunciato durante una conferenza stampa che i dirigenti libanesi sono a favore della Conferenza Ginevra 2 e che lo incoraggiano ad invitare il Libano a partecipare.
il Capo di Stato Michel Suleiman ha sottolineato l’inconvenienza di un intervento militare in Siria e l’interesse del Libano a che venga instaurato un processo pacifico di transizione.
Brahimi, di recente in visita in Siria, ha affermato che gli incontri con i dirigenti siriani e con i rappresentanti dell’opposizione sono stati “positivi” e che tutti sono intenzionati ad organizzare la conferenza senza limiti o condizioni.