La dichiarazione della Francia arriva dopo che il segretario di Stato degli Stati Uniti John Kerry ha ammesso la necessità di colloqui con Damasco, e anche con Assad, per porre fine al conflitto che sta ormai entrando nel suo quinto anno. Secondo i media le parole di kerry indicano un rovesciamento della politica statunitense in Siria ed un riconoscimmento legittimo di Assad.
La posizione della Francia invece mira ad una soluzione politica negoziata tra le varie parti che porti a un governo di unità che escluda però il presidente.