Una fonte del Ministero dell’interno ha riportato che “tre custodi responsabili della protezione della chiesa sono rimasti feriti dopo un attacco sferrato alle 3:30 di martedì da individui armati di cui non si conosce l’identità. Gli uomini armati erano a bordo di una macchina, hanno sparato una raffica di proiettili verso l’edificio dove si trovavano le guardie, poi si sono dati alla fuga.”. I medici dell’ospedale dove sono state ricoverate le guardie hanno fatto sapere che una delle due è grave.
Le chiese sono state oggetto di attacchi ripetuti durante l’ultimo periodo. Il peggior attacco ai cristiani ha causato la morte di 44 fedeli e sacerdoti in una Chiesa siro-cattolica nel cuore di Baghdad il 31 ottobre 2010.
Da quando l’Iraq è stato occupato, l’ondata di violenza che flagella il paese ha spinto un numero importante di cristiani a migrare. Il precedente rapporto sulla regione iraqena “Hammurabi per i diritti dell’uomo” ha fatto emergere che il numero di cristiani è diminuito passando da quasi 1milione 400mila nel 2003 a ½ milione attuale, il che significa che più di 1/3 ha deciso di fuggire.