In particolare, è stata colpita la città a mescolanza etnica di Kirkuk, 240 chilometri a nord di Baghdad, dove un’autobomba ha ucciso almeno 10 persone ferendone 140, come riferito dall’uomo a capo della sanità provinciale Sadiq Omar Rasul. L’esplosione sembra aver preso di mira un edificio che ospita uffici del Partito Democratico del Kurdistan, del presidente regionale curdo Massud Barzani. Un’altra autobomba è esplosa nella città di Tuz Khurmatu uccidendo 2 persone e ferendone 26. L’attacco è stato sferrato accanto agli uffici dell’Unione Patriottica del Kurdistan, del presidente iracheno Jalal Talabani. A Baghdad, tre distinti attacchi hanno causato la morte di cinque persone.