Secondo il rapporto annuale redatto dall’agenzia di consulenza britannica Maplecroft, la regione è classificata come “ad alto rischio” in quanto tuttora dipendente dalle importazioni di grano dalle potenze estere, la cui produzione è diminuita notevolmente a causa della siccità. Tra i paesi più esposti, spiccano nella classifica lo Yemen e la Siria.
Il rapporto, inoltre, sottolinea che una crisi alimentare combinata con i problemi sociali e politici già esistenti in questa regione potrebbero provocare gravi disordini ed addirittura cambi di regime.