Il Fronte di Salvezza Nazionale condanna la brutalità del nuovo ministro degli Interni (accusato di aver ordinato l’uso di proiettili e di gas lacrimogeni con gravissimi effetti collaterali nonchè di effettuare arresti sommari) e sferra un pesante attacco al presidente Morsi e “alla sua fratellanza”, colpevoli di seminare l’odio e il sangue per le strade del paese.
Con i leader dell’opposizione che avevano già annunciato di voler boicottare le prossime elezioni parlamentari (definite una farsa), i recenti episodi di violenza confermeranno probabilmente tale decisione.