La comunità cristiana in Egitto rappresenta il 10% della popolazione, una minoranza per anni marginalizzata che ha spesso lamentato la mancata protezione da parte dello stato.
Incidenti ed attacchi ai danni dei cristiani egiziani sono aumentati dopo la rivoluzione del 25 gennaio e continuano occasionalmente fino ad oggi, soprattutto dopo la deposizione di Morsi (molti islamisti accusano la chiesa di aver appoggiato il rovesciamento dell’ex presidente).