Piazza Tahrir piena all’inverosimile così come i ditorni di Qasr El Etihadeya, il palazzo presidenziale.
Dall’altra parte della capitale, nel quartiere di Nasr City i sostenitori del deposto presidente Morsi hanno continuato il loro sit-in che dura ormai da quasi un mese davanti alla moschea di Rabaa El Adaweya.
Ma non solo fuochi d’artificio e festeggiamenti: ad Alessandria sono almeno 7 le vittime tra pro ed anti-Morsi, con entrambe le parti che lanciano accuse reciproche.
Nella notte (verso le 3) violenti scontri sono scoppiati sulla Nasr Road a poche centinaia di metri dal luogo del sit-in dei Fratelli Musulmani. Non sono ancora chiare le dinamiche degli incidenti, con i pro-Morsi che accusano le forze dell’ordine di aver compiuto un massacro, mentre la polizia afferma di aver solamente lanciato lacrimogeni in risposta a colpi d’arma da fuoco.