Le perdite si avvicinano al valore del prestito che il governo egiziano vorrebbe chiedere al Fmi internazionale per colmare il deficit di bilancio e contribuire al sostegno del programma nazionale di riforma.
La cattiva condizione economica e finanziaria in Egitto ha fermato numerosi investimenti dall’estero. L’esperto finanziario Magdi Rady ha evidenziato la necessità di ritrovare una stabilità politica che si rifletta anche nell’economia.