Dailynews Egypt (23/11/2012). Le nuove misure del presidente Morsy hanno scatenato la rabbia. Dopo la preghiera di mezzogiorno, migliaia di manifestanti si sono incamminati verso piazza Tahrir. Politici noti come Mohamed El Baradei, Amr Moussa, Hamdeen Sabahy, Khaled Ali, Amr Hamzawy e George Ishaq hanno partecipato alla marcia partita dalla moschea Mustafa Mahmoud a Mohandessin.
Altre marce si sono mosse da Sayeda Zeynab e Dawaran Shubra. I dimostranti chiedono la caduta del regime e della guida suprema dei Fratelli Musulmani.
“Il modo con cui (Morsy) si sta accordando con la magistratura è molto pericoloso” dichiara l’attivista, avvocato ed ex-candidato alle presidenziali Khaled Ali.
Presenti alla marcia le bandiere con i loghi del Partito Social-Democratico Egiziano, del Partito Al-Doustour, dei Socialisti Rivoluzionari e della Corrente Popolare.
Le marce, in commemorazione di coloro che persero la vita lo scorso anno negli scontri di via Mohamed Mahmoud, si sono rinvigorite quando il presidente Morsi si è concesso ancor più ampi poteri ieri pomeriggio, giovedì 22 novembre.
Migliaia di rappresentanti dei Fratelli Musulmani si sono riuniti al palazzo presidenziale per supportare la decisione del presidente.
Una larga coalizione di gruppi non-islamisti hanno tenuto una conferenza stampa dopo tale decisione, condannando i poteri senza precedenti concessi al nuovo presidente in Egitto.