La prima comparizione del satirista egiziano sul sito internet del giornale statunitense è avvenuta per mano del comico televisivo Jon Stewart, il quali scrisse ” Bassem Youssef fa il mio lavoro, l’unica differenza tra me e lui è che Bassem Youssef fa satira in un paese dove la tanto sudata libertà viene ancora messa alla prova, dove chi protesta contro i potenti ha ancora da temere. Io sono un satirista e Bassem Youssef è il mio mito”.
Quest’anno la lista del Time include anche la giovane studentessa pakistana Malala Youssef,uccisa dallo sparo di un talebano per il suo sostegno all’educazione femminile.